Si precisa, per coloro che non fossero studenti, che tutte le informazioni contenute in questa pagina non sostituiscono in alcun modo visite mediche, consigli e consulenze personalizzate da parte del personale medico e che quindi come tali non devono essere intese. CONSULTARE IL PROPRIO MEDICO PRIMA DI SEGUIRE I CONSIGLI ALIMENTARI FORNITI !
E’ ormai noto l’effetto benefico di alcune sostanze naturali, efficacissime per mantenere giovani ed elastiche le articolazioni, per prevenire e curare artrosi, osteoartrite e dolori articolari. Queste sostanze sono naturalmente contenute nella cartilagine articolare, ma l’età e l’usura delle articolazioni ne riducono progressivamente la quantità nel corso della vita.
Queste sostanze sono:
1) CONDROITIN SOLFATO
La condroitina è il costituente principale della cartilagine articolare. Alti livelli di condroitina prevengono artrosi e osteoartrite e ne alleviano i dolori. I suoi integratori vengono associati a glucosamina, che possiede le stesse qualità di ricostituzione della cartilagine articolare.
2) MSM (METILSULFONILMETANO)
Non solo cura le articolazioni, l’artrite reumatoide e i dolori muscolari, ma è stato osservato un effetto benefico importante anche sulla crescita cellulare: accelera la cicatrizzazione, previene la comparsa di cicatrici e aumenta la crescita dei capelli.
Queste sostanze sono tutte a base di ZOLFO, un minerale fondamentale per la salute delle articolazioni. In commercio sono disponibili alcuni integratori per supplire alla loro graduale perdita con l’avanzare dell’età, fenomeno che predispone a malattie come l’artrosi, l’artrite e l’artrite reumatoide. Qualora si desiderasse aumentare i livelli di zolfo nell’organismo attraverso l’alimentazione, buone fonti di questo minerale sono tutti i tipi di cavolo e le verdure appartenenti alla stessa famiglia: cavolo nero, cavolo cappuccio, verza, broccoli, ecc. In più, sono ricchi di zolfo anche i legumi abbinati a cereali integrali, la quinoa, le uova, l’aglio, la cipolla, la carne, il pesce e il formaggio.
Sebbene anche alcuni alimenti di origine animale contengano zolfo, bisogna aggiungere che sarebbe meglio seguire sempre una dieta prevalentemente a base di frutta e verdura di stagione, cereali e legumi ed alimenti anti-infiammatori come frutta in guscio ed olio d’oliva per ridurre i dolori articolari. Viceversa, l’ingestione di grassi animali, carne e zucchero aumenta il rischio di reumatismi e dolori alle ossa.
Per mantenere le articolazioni giovani, si consiglia una dieta prevalentemente vegetariana, costituita da alimenti di origine animale solo per il 30% circa. Nella cultura occidentale, invece, gli alimenti di origine animale sono diffusissimi: carne, pesce, salame, mortadella, prosciutto, lardo, strutto, formaggio, uova, latte, pancetta, fegato, ecc. ed infatti è stato osservato un drastico aumento non solo dell’osteoporosi, ma anche dei disturbi reumatici, proprio in quei Paesi dove il consumo di alimenti di origine animale è maggiore.
Per mantenere le articolazioni giovani vi sono inoltre alcuni cibi molto importanti da ingerire, come:
1) BANANE
Contengono una grande quantità di potassio e sono utilizzate dalla medicina popolare anche per ridurre il dolore, artrosico e non.
2) BAMBU’
Molto utilizzato nella cucina cinese, il bambù contiene grandi quantità di SILICIO che mantiene giovani tendini e legamenti. Il bambù può essere utilizzato cotto nelle insalate, nel riso, nella pasta o come contorno per le carni. Ha anche un grande potere rimineralizzante, così da prevenire l’osteoporosi.
3) ALFA ALFA
E’ un’erba che può essere utilizzata per la preparazione di insalate e di panini. Anch’essa è ricchissima di SILICIO e di CALCIO e combatte non solo l’usura delle articolazioni, ma l’osteoporosi e l’osteopenia. E’ utilissima in caso di fratture perché ne accelera la guarigione.
Infine, si consiglia di bere sempre molta acqua perché la disidratazione causa un danno ai dischi intervertebrali presenti tra le vertebre: sebbene molto idratati alla nascita, con la crescita perdono a poco a poco il loro quantitativo d’acqua, cosicché dopo l’adolescenza è più facile soffrire di mal di schiena ed ernie.