DISTORSIONE: Spostamento brusco e TEMPORANEO dei capi ossei dall’articolazione in seguito a un movimento anomalo. I rapporti articolari non vengono persi, ma i capi ossei tornano spontaneamente in posizione alla fine del movimento improprio. Tuttavia, nonostante il mantenimento dei rapporti articolari, possono comunque venire danneggiate le strutture limitrofe (capsula, legamenti, vasi, nervi).
LUSSAZIONE: Spostamento PERMANENTE dei capi ossei dall’articolazione. La causa non è un movimento anomalo ma un trauma o una forte trazione. Perdita dei rapporti articolari insieme a lesione di CAPSULA e LEGAMENTI articolari.
SUB-LUSSAZIONE: Parziale lussazione, dove lo spostamento dei capi ossei è PERMANENTE ma NON COMPLETO.
Sintomi delle distorsioni
– Dolore violento, anche dopo che i capi articolari sono tornati in posizione, che però scompare col tempo. Può ricomparire se viene eseguito lo stesso movimento anomalo che ha generato la lesione: la causa è il danneggiamento delle strutture vicine all’osso, che tuttavia non è tale da impedire il movimento
– Comparsa di ecchimosi (livido) dopo alcune ore
– Tumefazione dei tessuti circostanti la distorsione
– Impossibilità di movimento o semplice limitazione
Primo soccorso delle distorsioni
– Porre del ghiaccio
– Bendare la zona colpita scaricando il peso (es. usare stampelle se arto inferiore, tenere l’arto sollevato se superiore); secondo alcuni, non occorre neppure fare un bendaggio.
– Far riposare l’articolazione
– Se la distorsione è avvenuta portando le scarpe, queste non vanno tolte, per poter limitare il gonfiore.
Cosa non fare
– Massaggiare: rischio di danneggiamento ulteriore!
– Apporre calore: la vasodilatazione aumenta il gonfiore!
– Togliere le scarpe: aumenta il gonfiore!
Sintomi delle lussazioni
– Dolore violento che scompare col tempo ma può ripresentarsi ad ogni movimento, sia esso attivo che passivo: questo rende IMPOSSIBILE la mobilità.
– Deformazione anatomica, talora con atteggiamento obbligato dell’articolazione
Primo soccorso delle lussazioni
– Immobilizzare la zona lussata ed eventualmente porre del ghiaccio
– Portare l’infortunato al Pronto Soccorso perché l’osso possa essere rimesso in sede (le lussazioni sono definite come spostamenti PERMANENTI dei capi articolari proprio perché, a differenza delle distorsioni, non vi è un ritorno spontaneo dell’osso in posizione: i capi ossei devono essere riportati in sede tramite una manovra chiamata RIDUZIONE, che può essere praticata solo da personale MEDICO entro 6 ore dall’infortunio).
Cosa non fare
– Tentare di ridurre da soli la lussazione: rischio frattura!
ALCUNI TIPI DI LUSSAZIONE E COME RICONOSCERLI
1) SPALLA: segno della spallina (spalla abbassata, con la clavicola che sembra una spallina messa sotto il vestito) e tendenza a sollevare il braccio omolaterale con la mano controlaterale
2) ANCA: una gamba appare più corta dell’altra, in posizione semiflessa e intra- o extra-ruotata
3) CLAVICOLA: segno del tasto di pianoforte (la clavicola sporge come il tasto di un pianoforte)
4) MANDIBOLA: impossibilità a chiudere la bocca
5) GOMITO: appare esteso
(Illustrazione di Elisa Quaglia)
Per ulteriori informazioni, vai al link http://www.lezionidimedicina.altervista.org/distorsioni-lussazioni.html.