Con questo termine si intende il passaggio di corrente elettrica lungo il corpo (comunemente detto “prendere la scossa”) e fa parte del capitolo dei DANNI DA AGENTI FISICI. In questo caso il danno è prodotto dalla corrente elettrica e il suo nome deriva da “ folgore “, cioè ” fulmine “, poiché, prima dell’utilizzo della corrente elettrica, l’unico modo per subire una folgorazione era venire colpiti da un fulmine.
PREMESSA
Durante i temporali, è opportuno rifugiarsi in luoghi sicuri, costituiti da:
– ABITAZIONI
– MACCHINE E AUTOVEICOLI
– GROTTE
Oppure stare rannicchiati al suolo con le mani unite. Evitare di porsi sotto ALBERI e CAVI DEL TELEFONO!
I cavi elettrici e i generatori di corrente con fili scoperti non vanno mai toccati se non con materiali isolanti (che non conducono la corrente elettrica), che sono:
– LEGNO
– PLASTICA
– GOMMA
– CARTA
SINTOMI E COMPLICANZE DELLA FOLGORAZIONE
– tetanizzazione: contrazione muscolare involontaria che può talora far restare il soggetto attaccato all’impianto elettrico, durante oppure dopo la scossa
– disturbi cardiocircolatori (è più pericolosa la corrente che passa dalla mano sinistra e attraversa il torace) come aritmie e arresto cardiocircolatorio
– disturbi respiratori (da causa neurologica o muscolare) fino all’arresto respiratorio
Le complicanze sono più gravi se:
– la pelle è sudata o bagnata
– il soggetto è immerso nell’acqua o calpesta una pozzanghera con scarpe di materiale non isolante
– la corrente è alternata anziché continua
PRIMO SOCCORSO
– Autoprotezione
– Staccare il generatore di corrente (PRIMA REGOLA!)
– Se questo non è possibile, staccare allora il soggetto infortunato toccandolo NON DIRETTAMENTE ma con un materiale isolante e calzando scarpe in gomma che poggino sopra altri oggetti isolanti (giornale, carta, cartone, plastica, tappeto, gomma, legno)
IN CASO DI INFORTUNATO GIA’ STACCATO PER VIA DI BALZO A DISTANZA: Non muoverlo!
– Verificare lo stato di coscienza e i parameti vitali:
- effettuare il BLS fino alla ripresa di coscienza se i parametri sono ridotti o assenti
- porre il soggetto in posizione laterale di sicurezza se solo incosciente, e non anche privo di respirazione e polso
– Chiamare il 118 e non smettere di effettuare il BLS se il soggetto non riprende conoscenza prima dell’arrivo dei soccorritori
In caso di folgorazione, la fase C del BLS consiste nell’uso di una tecnica chiamata COLPO PRECORDIALE, che prevede, per la sua difficoltà, l’intervento di più soccorritori, a meno che nelle vicinanze non ve ne siano. Si esegue come il normale massaggio cardiaco esterno, ma prevede la compressione dello sterno, all’altezza del cuore, con il pugno chiuso.
– Applicare sulle eventuali ustioni delle garze sterili o comunque procedere come prevedono in tali casi le norme di primo soccorso (vedi USTIONI).
COSA NON FARE
– Toccare l’infortunato direttamente o con oggetti metallici mentre è ancora attaccato alla corrente (pericolo scossa, che per via della conduzione saltatoria della corrente, sarebbe più forte per il soccorritore, che rischierebbe di perdere la vita al posto dell’infortunato!)
– Strappare o togliere via gli indumenti in caso di ustioni: i brandelli possono essere attaccati alla pelle!
PRESENZA DI CAVI AD ALTA TENSIONE VICINO ALL’INFORTUNATO
– In tal caso non toccare l’infortunato e non avvicinarsi (pericolo di morte anche per il soccorritore!)
– Avvisare il 118 e il 113 della presenza di cavi ad alta tensione o di zone di pericolo
– Indietreggiare a piedi uniti se il cavo ad alta tensione, toccando il suolo, ha prodotto un campo elettrico (si avvertono formicolii e compare la pelle d’oca; i capelli diventano elettrici): tenendo i piedi distanziati, la corrente può viaggiare lungo il corpo, perciò questa posizione va evitata.
(Illustrazione di Elisa Quaglia)