MACCHIE SOLARI

La comparsa di macchie brunastre è un tipo di discromia molto diffusa riscontrabile in tarda età sulle mani dei soggetti di pelle chiara. Si presentano come lentiggini color caffellatte o addirittura come chiazze marroni sul dorso delle mani (zona più comune), sul volto e più raramente sulle spalle e sulle braccia. A seconda della grandezza determinano un forte inestetismo.

Sono chiamate anche macchie solari poiché l’esposizione ripetuta ai raggi solari ne è la PRIMA CAUSA. Per tale motivo queste macchie compaiono solamente su zone FOTOESPOSTE, mentre le aree del corpo più protette (torace, dorso, gambe, piedi) ne sono prive. A differenza delle lentiggini (sarebbe più corretto chiamarle efelidi) da esposizione solare, tendono a essere isolate, grandi, e comparire su una pelle più matura e disidratata, accompagnandosi ad altre discromie, come chiazze biancastre simil-cicatriziali. La colorazione è dovuta all’aumento di melanina (il pigmento presente sulla cute e sui capelli) nelle aree stimolate dai raggi UV.

A seconda della quantità e della durata di esposizione ai raggi solari durante la giovane età, il fenomeno può presentarsi in età più precoce (intorno ai 50 anni) o più tarda (intorno ai 70 anni).

Pertanto, la migliore prevenzione è evitare di prendere il sole, ma se questo è proprio inevitabile, cercare di usare sempre un’ottima protezione solare (con fattore di protezione 50 o 50+) ed evitare di esporsi nelle ore più calde (dalle 11 di mattina alle 5 del pomeriggio).

Una seconda causa della comparsa di tali macchie è l’invecchiamento cutaneo, pertanto le macchie solari prendono anche il nome di macchie senili. Queste macchie si formano poiché le cellule epiteliali, non essendo più in grado di rinnovarsi come prima, lasciano evidenti tracce di detriti in forma di macchie brunastre. Questi detriti rappresentano sostanze di rifiuto prodotte dal metabolismo cellulare, che non è in grado di attivare la morte cellulare programmata per sostituire il tessuto danneggiato con cellule nuove.

Questi due fattori (sole e invecchiamento cutaneo) agiscono in maniera sinerigica per provocare il disturbo.

Piccola parentesi: una mano vecchia anzitempo, magari con pelle sottile e vene in evidenza è segno di un’intossicazione epatica o di una malattia epatica: tenere pulito il fegato (come anche gli altri organi interni) è importantissimo per la salute delle mani. Si consiglia di andare alla pagina ALIMENTI DISINTOSSICANTI per sapere come mantenere sana quest’importantissima ghiandola del corpo umano, spesso aggredita non solo dall’alimentazione insana ma anche dall’uso smodato di farmaci.

Insieme alla prevenzione, vi sono alcuni rimedi per eliminare le macchie cutanee già formate. Questi rimedi sono sia di tipo NATURALE che FARMACOLOGICO.

Si precisa, per coloro che non fossero studenti, che tutte le informazioni contenute in questa pagina non sostituiscono in alcun modo visite mediche, consigli e consulenze personalizzate da parte del personale medico e che quindi come tali non devono essere intese. CONSULTARE IL PROPRIO MEDICO PRIMA DI SEGUIRE I CONSIGLI FORNITI !

RIMEDI NATURALI

1) Immergere le mani nell’acqua di riso bianco una volta alla settimana. Non solo l’acqua di riso schiarisce le macchie, ma fa anche da filtro solare.

2) Per sbiancare le macchie e stimolare il rinnovamento cellulare, applicare sulle mani del succo di limone oppure di pomodoro. Il pomodoro è un ottimo antirughe e aiuta ad eliminare anche l’acne.

4) Un altro rimedio sono il latte e lo yogurt bianco applicati sulle zone scure e lasciati agire per qualche ora al giorno, coperti con un cerotto. Queste sostanze hanno lo stesso potere sbiancante dell’acqua di riso.

5) Applicare sulle mani una o due volte la settimana un impiastro a base di acqua e succo di uva nera. L’uva ha un potere disintossicante, ammorbidente e tonificante sulla pelle, sia applicata localmente che ingerita. In più, è ricca di acido ascorbico, che ha un potere levigante.

Questi rimedi vanno integrati con una buona alimentazione: cereali e latticini e una dieta povera di vitamine e sali minerali favoriscono il danneggiamento cutaneo. Pomodori, mirtilli, carote, melone, zucca, peperoni, patate, ecc. sono ricchissimi di vitamina A e B3. Anche la vitamina E è molto utile per proteggere le mani e ridurre le macchie solari. La vitamina E è contenuta nell’olio d’oliva e nell’olio di argan, nell’olio di mandorle e nel germe di grano.

RIMEDI FARMACOLOGICI

Utilizzare una crema a base di vitamina A e/o B3 (niacina): anche questo aiuta a schiarire le macchie, poiché queste due vitamine stimolano il rinnovamento cellulare ed hanno un’azione levigante.

Si conclude la lezione con alcuni consigli utili per la cura delle mani. Oltre a EVITARE DI PRENDERE IL SOLE, occorre anche:

1) EVITARE IL CONTATTO CON PRODOTTI CHIMICI come detersivi, candeggina, saponi troppo aggressivi e altri prodotti per la pulizia della casa che possono rovinare le mani. Maneggiare queste sostanze usando sempre dei guanti protettivi.

2) USARE SEMPRE UNA BUONA CREMA IDRATANTE che abbia un filtro solare. Controllare sempre che la crema abbia un buon INCI: vai al link https://lezionidimedicina.altervista.org/blog/sostanze-nocive-per-pelle-e-capelli/.

3) TENERE LE MANI SEMPRE PULITE

Tenere le mani sempre pulite, avendo cura di lavare anche sotto le unghie. Non esagerare però con i lavaggi troppo frequenti o con prodotti troppo aggressivi, che possono disidratare, screpolare e rovinare le mani. Asciugarle accuratamente, specialmente tra le dita, per evitare fenomeni di macerazione.

4) USARE SEMPRE I GUANTI D’INVERNO per proteggere le mani dal freddo e dal vento.

9) SEGUIRE UNA DIETA SANA

Vai ai seguenti link:

https://lezionidimedicina.altervista.org/blog/principi-di-una-dieta-sana/

https://lezionidimedicina.altervista.org/blog/alimenti-disintossicanti/

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