PULIZIA DEL VISO

Questa pulizia più profonda del viso dovrebbe essere eseguita, a seconda della necessità, da una volta al mese a una volta ogni due mesi.

1) Mettere una cuffia per proteggere i capelli.

2) Assicurarsi che la pelle sia perfettamente pulita e senza trucco.

Per questo occorre usare lo struccante o un latte detergente (o il detergente che si usa di solito, adatto al proprio tipo di pelle). Il trucco va sempre tolto molto accuratamente, per cui è bene struccarsi sempre 2 volte, facendo attenzione che alla fine il batuffolo di cotone usato sia perfettamente pulito. Struccare separatamente viso e occhi per essere sicuri che il trucco dell’uno non si mescoli con l’altro.

3) Passare sul viso un siero per la pelle oppure un tonico, usando un batuffolo di cotone.

4) Eliminare i punti neri.

In chi soffre di pori dilatati, i punti neri sono facili da vedere. Chi ha i pori stretti, invece, deve applicare il vapore sulla pelle per dilatarli. Per lo scopo si possono utilizzare vapori di bicarbonato e camomilla sciolti in una bacinella d’acqua bollente, oppure di acqua bollente con dell’olio essenziale di cedro o polvere di cannella.

Attenzione a non ustionarsi il viso! Pertanto è opportuno non stare sotto il vapore più di 5 minuti, e tenersi sempre ad adeguata distanza dalla bacinella, per sentire l’umido sulla pelle senza però avvertire la sensazione di calore.

I punti neri vanno poi eliminati con una garza tagliata in piccoli rettangoli (della misura dei cerotti contro i punti neri) immersa nell’albume d’uovo o nello zucchero bagnato. La garza va applicata sul punto nero da rimuovere e tolta quando si è seccata, con una rimozione energica ma non aggressiva.

5) Sciacquare il viso con acqua tiepida o con il tonico.

6) Applicare una maschera adatta al proprio tipo di pelle e lasciarla agire per il tempo scritto sulla confezione (di solito dai 2 ai 5 minuti).

Le maschere possono essere:

– indurenti: di solito sono a base di argilla, per assorbire le impurità e per creare una “cappa” che impedisca la traspirazione cutanea. Oltre a togliere la stanchezza dal viso, bloccano la circolazione sanguigna facendo ristagnare il sangue per tutto il tempo di posa (infatti, subito dopo l’applicazione si avverte sempre una sensazione di calore); ciò ha lo scopo di aumentare l’ossigenazione della pelle ed espellere una maggiore quantità di tossine nel momento in cui, una volta tolta la maschera, la circolazione sanguigna viene riattivata.

– gelatinose: sono a base di frutti ed hanno maggior potere nutriente ed idratante, dal momento che la pelle assorbe i principi attivi contenuti nella frutta.

7) Sciacquare nuovamente il viso con acqua tiepida o rimettere il tonico.

L’operazione deve essere svolta con un batuffolo pulito di cotone, possibilmente avvolto attorno al dito per evitare il contatto tra le dita ed il viso.

8) Applicare una crema idratante.

9) Applicare una crema specifica per il contorno occhi.

Attenzione!

A volte può essere applicato uno scrub per esfoliare il viso prima della rimozione dei punti neri. Ma in chi soffre di pelli sensibili, che tendono facilmente ad arrossarsi, su consiglia di non eseguire lo scrub, perché potrebbe rovinare la pelle.

Le pelli normali possono invece beneficiare di uno scrub a base di MIELEYOGURT e ZUCCHERO da applicare prima del vapore necessario per dilatare i pori (step 4). Lo scrub funge anche da maschera, da lasciar agire per circa 3 minuti e poi eliminare passando un batuffolo di cotone sulla pelle.

Dopo aver utilizzato lo scrub, prima di procedere alla rimozione dei punti neri, la pelle va lavata accuratamente e va passato nuovamente il tonico.

Se al posto dello scrub naturale si volesse utilizzare un altro tipo di scrub – vi sono ad esempio in commercio detergenti con microgranuli che esfoliano il viso massaggiandolo – questo va usato sempre prima dell’applicazione del vapore.

Il detergente ed il tonico, così come lo struccante, devono essere eliminati con un batuffolo di cotone seguendo questi movimenti, nell’ordine in cui si presentano:

1) prima il contorno occhi, dall’esterno all’interno

2) dal mento all’angolo della mandibola

3) al mento, dal basso verso l’alto

4) dalla bocca alle tempie

5) dal naso alle tempie

6) dalla punta del naso alla fronte

7) con un movimento orizzontale sopra il labbro superiore

8) con un movimento orizzontale sotto il labbro inferiore

I movimenti devono essere leggeri.

Il tonico va dato solamente picchiettando.

Il viso va poi asciugato delicatamente con un batuffolo asciutto e pulito, e non con l’asciugamano.

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