RUGHE

Le rughe si formano quando la pelle perde quelle sostanze che servono a renderla morbida, elastica e idratata: collagene, acido ialuronico ed elastina. Il collagene, in particolar modo, è il fattore che maggiormente contribuisce a rendere la pelle elastica, perciò è soprattutto la sua carenza ad essere responsabile della comparsa di grinze e pliche cutanee.

In una pelle giovane (prima dei 25-30 anni) il contenuto di collagene è molto elevato. In seguito, la sua produzione diminuisce gradualmente fino a scomparire del tutto in età avanzata, e questo a causa di: fattori genetici, ormonali ed ambientali (stile di vita).

Fra i fattori ormonali responsabili della formazione di rughe vi è soprattutto la diminuzione, dopo una certa età, degli estrogeni nella donna e degli androgeni nell’uomo.

Fra i fattori ambientali vi sono invece:

1) IL SOLE

Il sole è il nemico numero uno della pelle. Oltre che delle rughe, è responsabile di ustioni, disidratazione, macchie solari e denaturazione delle proteine costituenti l’epidermide. Non solo, ma le ustioni solari possono causare la formazione di cicatrici e di antiestetici nei “a cielo stellato”, difficili da rimuovere. Nei soggetti con pelle chiara, possono addirittura comparire melanomi, che sono tumori maligni della pelle potenzialmente mortali.

Sarebbe bene non prendere mai il sole estivo e limitarsi a soli pochi minuti di esposizione occasionale nelle prime ore del mattino o al tramonto, proteggendo la pelle con indumenti e creme solari.

E’ vero che la luce solare, a contatto con la pelle, è responsabile della produzione di vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa; ma per ottenere la quantità di vitamina D necessaria ogni giorno non è importante una grande quantità di luce solare: bastano 5-10 minuti di esposizione tre volte la settimana nelle ore che vanno dalle 10 di mattina alle 3 del pomeriggio*. La vitamina D, inoltre, può essere introdotta con la dieta: latticini, pesce di mare, vegetali a foglia verde, cacao magro e uova ne contengono una discreta quantità.

2) L’ALCOOL

L’alcool è il nemico numero due della salute della pelle. Non solo affatica i reni e il fegato, a cui spetta il compito di detossificare il corpo e la cui salute è importantissima per avere un aspetto giovane e sano, ma causa anche disidratazione per via della sua maggiore capacità, rispetto all’acqua, di diffondere all’interno delle cellule. Questa disidratazione fa sì che si formino rughe anche nei soggetti giovani. Inoltre, causa un’intensa vasodilatazione, responsabile di rossori sul viso e danneggiamento dei capillari e della cute. La sua azione è intensificata dall’abitudine al fumo.

3) IL FUMO

Maggiore è il numero di sigarette fumate, maggiori sono i danni apportati alla pelle per via della grande quantità di radicali liberi presenti all’interno del fumo di sigaretta. L’effetto ossidante dei radicali viene tamponato dalla vitamina C che serve alla produzione di collagene: così facendo, il collagene non viene più prodotto, ed aumenta la formazione di rughe, soprattutto sulla fronte e attorno agli occhi.

Se sei interessato, vai alla pagina COME SMETTERE DI FUMARE.

4) IL VENTO E IL FREDDO

Il clima rigido invernale, accompagnato dalle folate di vento gelido, è causa di rossori e di disidratazione della pelle. Il freddo causa inoltre un danneggiamento dei capillari costringendoli a contrarsi e dilatarsi a fasi alterne, il tutto a scapito della salute della pelle.

Non bisognerebbe mai uscire di casa, nei mesi invernali, senza aver messo una buona crema sul viso, possibilmente spessa. Meglio sarebbe indossare una sciarpa per proteggere il volto e le labbra, zone più sensibili al freddo. Mettere sempre il burro di cacao prima di uscire, nelle giornate ventose d’inverno, è un’altra abitudine che aiuta a proteggere le labbra dalla disidratazione.

5) STRESS E MANCANZA DI SONNO

Lo stress e la mancanza di sonno aumentano la formazione delle rughe perché riducono il processo di rinnovamento epiteliale.

Bisogna sempre cercare di dormire almeno 8-9 ore per notte, e se non si può, fare un riposino durante il pomeriggio. Quest’abitudine aiuta anche a ridurre lo stress.

Per saperne di più, vai alla pagina sulla regole del buon SONNO.

Per non avere rughe, la prima cosa da fare è prevenirle stando lontani dagli agenti nocivi appena citati. Non basta stare attenti solo a uno o due di questi: bisogna proteggere la pelle da tutti quanti.

Una volta formate le rughe, per riuscire a ridurle bisogna considerare alcuni fattori:

età: le rughe che si formano dai 20 ai 45 anni sono più sottili, quasi sempre reversibili e portate unicamente da fattori ambientali (espressioni facciali frequenti, sole, alcool, insonnia, ecc.). Quelle che invece si formano in età più avanzate, sono dovute a fattori genetici e ormonali, e sono pertanto più spesse, più visibili, diffuse su tutto il volto e difficili da mandare via. Queste rughe possono essere attenuate ma non scompaiono mai completamente. L’unico modo per evitare di avere rughe copiose ed evidenti durante la vecchiaia è prendersi cura della pelle da giovani e mangiare cose sane per tutta la vita (soprattutto frutta e verdura cruda).

assetto ormonale: le rughe che si formano dopo la menopausa (o dopo l’andropausa negli uomini) sono dovute alla drastica riduzione di ormoni. Riuscire a eliminare questo tipo di rughe è più difficile rispetto a quelle che si formano durante l’età fertile. Per impedire la formazione di rughe da carenza di estrogeni, è necessario mangiare cibi che contengono molti estrogeni vegetali (come la soia) ma soprattutto occorre un’adeguata prevenzione durante l’età fertile: aumentare la sua durata innanzitutto (attraverso uno stile di vita sano, un’alimentazione corretta, controllo del pesoforma, attività fisica e cibi come la maca che mantengono giovane l’apparato riproduttivo) e fare in modo da essere in perfetta salute al sopraggiungere della menopausa: se già in età pre-menopausale sono presenti gravi carenze alimentari o patologie organiche, la probabilità di disturbi alla pelle e ad altri apparati negli anni successivi sarà nettamente aumentata.

durata del disturbo: avere le rughe da molti anni o essere stati esposti ai fattori ambientali dannosi per molti anni limita il successo di tutte le terapie antirughe non chirurgiche. E’ necessario dunque intervenire non appena si formano le prime rughette, per aumentarne la probabilità di scomparsa.

Rimedi per attenuare le rughe:

peeling a base di limone e arancia: l’acido citrico e l’acido ascorbico contenuti negli agrumi esfoliano la pelle, asportando lo strato più esterno e portando alla luce le cellule nuove e più idratate. Per fare questo peeling bisogna ultizzare il succo di mezzo limone mescolato al succo di mezza arancia e lasciar agire per circa 15 minuti.

olio d’oliva: ottimo antirughe, serve anche come prevenzione. L’olio d’oliva, lasciato agire sulla pelle per un’oretta senza risciacquare, elimina le rughe d’espressione e rende la pelle morbida e vellutata.

olio di argan: come l’olio d’oliva.

– latte di cocco e succo di aloe vera : entrambi eliminano le rughe dall’interno. Bevuti due volte al giorno tutti i giorni, distendono le rughe facendole scomparire.

mela rossa e tuorlo d’uovo: applicati sul viso per circa 15 minuti, la mela rossa e il tuorlo d’uovo eliminano e prevengono la formazione di rughe.

succo di pomodoro : il succo di pomodoro concentrato, frullato al momento e applicato subito sul viso, elimina rughe e brufoli.

Vai anche alla pagina CIBI CURATIVI per avere maggiori informazioni.

Consulta anche la pagina GINNASTICA FACCIALE per attenuare le rughe.

Dr. Michael F. Holick, endocrinologo presso il Boston University Medical Center ed esperto mondiale di vitamina D.

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