SONNO

ABITUDINI CHE DISTURBANO IL SONNO:

–  Tè, caffè, zucchero e alcolici consumati prima di andare a letto: sono tutti eccitanti, e come tali impediscono di addormentarsi. E’ sconsigliato, a questo proposito, anche il tè verde.

–  Bere acqua prima di coricarsi: si rischia di doversi svegliare nel cuore della notte per andare in bagno.

– Andare a letto senza aver cenato: bisogna andare a letto circa 3 ore dopo la cena, che deve essere sostanziosa quanto basta per non avere attacchi di fame improvvisi durante la notte.

– Fare indigestione: mangiare troppo a cena, e specialmente cibi ricchi di grassi, disturba il sonno e causa problemi digestivi, palpitazioni e incubi.

– Fare un bagno caldo prima di andare a letto: molti credono che questa abitudine aiuti a migliorare la qualità del sonno, ma in realtà è del tutto falsa. Al contrario, fare un bagno caldo prima di andare a letto aumenta la temperatura corporea causando vasodilatazione ed eccitazione, rendendo impossibile prendere sonno.

– Fare ginnastica prima di andare a letto: la ginnastica andrebbe fatta la mattina o nel primo pomeriggio, quando l’ossigenazione atmosferica è maggiore. Fare ginnastica prima di andare a letto aumenta la temperatura corporea, proprio come il bagno caldo, e quindi impedisce di trovare il sonno.

– Dormire in una stanza troppo calda o troppo fredda = in entrambi i casi, questo rende molto difficile riuscire ad addormentarsi.

CONSIGLI PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DEL SONNO:

– Fare TRAINING AUTOGENO.

– Andare a letto col sonno: mai andare a letto, anche se l’ora è tarda, senza avere sonnolenza (di solito la mancanza di sonno a ore tarde della notte può indicare stress oppure insoddisfazione: vivere giornate intense e piacevoli stimola il sonno dopo il tramonto, perché aumenta la produzione della melatonina, ormone del riposo rilassante).

– Riordinare la camera da letto prima di dormire: dormire in una stanza disordinata disturba il cervello e impedisce di trovare la tranquillità. Anche il cestino andrebbe svuotato, specialmente se contiene avanzi di cibo.

 Areare la stanza prima di andare a letto: l’ideale sarebbe arearla durante il tramonto, perché più tardi, con la mancanza di luce, l’aria si carica di anidride carbonica, che viene respirata durante il riposo notturno. Areare la stanza serve sia al ricambio d’aria che a regolare la temperatura: in una stanza troppo calda o troppo fredda, come già detto in precedenza, è più difficile riuscire a dormire. La temperatura ideale dovrebbe essere circa 18-20°C.

 Fare una doccia fresca prima di andare a letto = al contrario del bagno caldo, causa una vasocostrizione ed un abbassamento della temperatura corporea, fenomeno che avviene naturalmente durante il sonno. Ciò aumenta la sonnolenza e rende più facile trovare la tranquillità necessaria per dormire.

– Bere una tisana prima di andare a letto: consigliata quella alla valeriana, al tiglio, alla passiflora, al biancospino e alla camomilla. Queste tisane andrebbero bevute senza zucchero, che è un eccitante. Per saperne di più, vai alla pagina TISANE RILASSANTI e FIORI CURATIVI.

 Leggere: leggere cose piacevoli e interessanti prima di andare a letto aiuta a trovare il sonno.

– Lavarsi i piedi: sembra strano, ma andare a letto coi piedi lavati e curati concilia il riposo, perché l’acqua calda usata per il lavaggio li riscalda, e quando i piedi sono caldi, nel resto del corpo avviene una benefica vasocostrizione. Anche dormire con dei calzini di lana ai piedi durante l’inverno aiuta a ottenere lo stesso risultato.

– Fare in modo che la camera da letto sia perfettamente buia: lucette accese, spiragli di luce ecc. sono quanto di più deleterio per il sonno. Il cervello non riesce a riposare; perciò è necessario andare a letto solo dopo aver spento cellulari, computer e dopo aver abbassato completamente le persiane.

– Dormire con la testa più in alto rispetto ai piedi: quindi, usare sempre un cuscino abbastanza alto.

– Tenere la testa coperta: i nostri avi usavano sempre coprirsi la testa con una cuffia o con una berretta prima di andare a letto; ciò serviva a mantenere la testa calda e ad addormentarsi prima. Oggi quest’abitudine è completamente scomparsa, ma, specialmente d’inverno, quando le stanze sono più fredde, sarebbe bene tenere la testa al caldo per evitare di prendere malanni di stagione e per migliorare la qualità del sonno. Risvegliarsi influenzati o con il raffreddore e mal di gola, soprattutto durante i mesi invernali, è dovuto alla cattiva abitudine di non tenere la testa coperta durante il riposo notturno.

– Secondo il Feng Shui, è bene dormire in una camera da letto rivolta verso est e mai tenere i piedi rivolti verso sud o verso la porta.

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