INSUFFICIENZA CORTICOSURRENALICA
Si divide in:
PRIMITIVA: morbo di Addison
Nel morbo di Addison vi è un deficit di produzione di glucocorticoidi, mineralcorticoidi e androgeni a causa di alterazioni congenite (disgenesia o alterata produzione di ormoni) o acquisite (distruzione o farmaci).
SECONDARIA: deficit di ACTH e/o CRF
1) DISGENESIA SURRENALICA
- IPOPLASIA SURRENALE CONGENITA (mutazione del gene DAX-1)
- MUTAZIONE FATTORE STEROIDOGENETICO 1 (mutazione del gene SF-1)
- MANCATA RISPOSTA ALL’ACTH (deficit glucocorticoideo familiare)
2) ALTERATA PRIODUZIONE DI ORMONI (STEROIDOGENESI)
- IPERPLASIA SURRENALE CONGENITA (deficit di enzimi:21-idrossilasi,3- βHSD, STAR)
- DISORDINI MITOCONDRIALI
- IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE OMOZIGOTE
- SMITH-LEMLI-OPITZ SYNDROME
3) DISTRUZIONE SURRENALICA
- M. DI ADDISON AUTOIMMUNE (APS tipo 1 e 2)
- ADRENOLEUCODISTROFIA
- INFEZIONI (da TBC, miceti, micobatteri atipici ecc.)
- EMORRAGIA
- METASTASI
- EMOCROMATOSI
- AMILOIDOSI
4) FARMACI: ketoconazolo, metirapone, mitotane
Può esordire in forma ACUTA dando una crisi surrenalica (astenia, ipotensione grave, shock ipovolemico, vomito, dolore addominale, nausea, febbre) o in forma CRONICA dando: astenia, perdita di peso, anoressia, vomito, diarrea, dolore addominale, ipotensione, melanodermia dopo frizione cutanea agli arti, al tronco e alle zone periorbitalifacile affaticabilità, oligo-amenorrea, perdita di peli nelle donne (negli uomini gli androgeni sono prodotti anche a livello testicolare), ipotensione e appetito per i cibi salati.
Diagnosi
Esami di laboratorio:
- Iperpotassiemia
- Iponatriemia
- Iperazotemia
- Ipoglicemia
- Linfocitosi
- Eosinofilia
Esame dei valori basali di:
- ACTH
- cortisolo
- aldosterone
Esame genetico
Esame anticorpi anti-surrenali
TAC addome
Terapia
Somministrazione di ormoni mancanti (tranne che adrenalina).
CORTISOLO: 2-3 dosi al giorno (2/3 al mattino e 1/3 al pomeriggio) per mimare il ritmo circadiano di screzione
MINERALCORTICOIDI: 9α-fluoroidrocortisone da 0,1 mg oppure altri sostituti:
- idrocortisone e cortone acetato: attenzione perché hanno azione sodio-ritentiva
In estate, nei paesi caldo-umidi e durante il III trimestre di gravidanza il fabbisogno aumenta.
ANDROGENI: nelle donne viene proposto il DHEA (androgeno debole) 50 mg/ giorno.
La quantità di ormoni va regolata in base alla gravità del disturbo: sintomatologia riferita al paziente (sonno, appetito, ciclo mestruale) , peso, melanodermia, ipotensione, dati di laboratorio, ecc. e in base al fabbisogno giornaliero (sportivi, ecc.).
Di solito ACTH non riesce mai ad arrivare ai valori normali.
Fonte:
Power Point "Insufficienza Corticosurrenalica" delle lezioni di Endocrinologia, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Scuola di Scienze della Salute Umana, Università degli Studi di Firenze.